Cercare lavoro nel 2016: alcuni consigli

La crisi non permette ancora di vedere spiragli e trovare lavoro continua ad essere un’impresa ardua. Non è del tutto impossibile, però. Ci sono modi per riuscire nell’intento, basta seguire con attenzione qualche consiglio utile. Bisogna imparare a sfruttare gli strumenti a disposizione.

Lo stato mentale
1. Bisogna uscire dagli schemi tradizionali. Un determinato titolo di studio non preclude la possibilità di accedere a più settori. Ad esempio chi è laureato in giurisprudenza non deve per forza fare l’avvocato, ma può occuparsi di outsourcing per le imprese o gestione del credito. Aumentano le opportunità.
2. Si deve creare una rete di contatti, coinvolgendo amici, parenti e conoscenti. Il passaparola funziona sempre e qualcuno potrebbe sapere che c’è un posto vacante. Offrire qualche caffè potrebbe essere un investimento.
3. Prepararsi ad affrontare un colloquio. Il linguaggio del corpo, la determinazione e le competenze sono alla base. Inoltre si deve raccontare la propria storia mettendo in evidenza gli aspetti positivi.

Il curriculum
1. Mandare il proprio CV in modo mirato. Leggere cosa chiede un annuncio, cosa ricerca l’azienda ed evitare di candidarsi se non si hanno i requisiti. Ci si rovina solo la piazza.
2. Al curriculum si aggiunge una lettera di presentazione mirata, secondo le attività dell’azienda e il profilo disponibile.
3. Nel CV inserire le notizie essenziali, bisogna focalizzarsi sui punti chiave.

Internet
1. Il CV in formato europeo è essenziale, ma è bene considerare di creare un profilo Linkedin, una vetrina online è efficace.
2. Ci sono gruppi tematici sui maggiori social network professionali, è utile consultarli e farsi notare.
3. Facebook, Twitter e Google Plus possono aiutare, mettendo in evidenza le aziende e i loro profili, ma anche offrendo spazi da sfruttare.